La chiesa cimiteriale di S. Maria di Valleverde è ubicata ad ovest di Barisciano sulla strada Prov.le per S. Stefano di Sessanio nei pressi del cimitero. Venne costruita intorno al 1580, su un ampio spazio posto fuori del centro abitato, seguendo le classiche e proporzionate forme tardo-rinascimentali. Nel 1601 si ha notizia dell'apposizione della campana e nel 1609 viene decorata l'area absidale. La costruzione del secondo altare di sinistra risale al 1687 e successivamente, a seguito del terremoto del 1762, fu necessario l'intervento di ricostruzione del campanile. La facciata si presenta rettangolare, bipartita da una cornice ad intagli e coronata da un cornicione a mensole classico. Due paraste a conci squadrati ai lati della facciata racchiudono nella parte bassa il portale lunettato con testa d'angelo in rilievo fiancheggiato da due finestre quadrotte a timpano. Nnella parte superiore della facciata un'ampia finestra con oculo centrale tamponato (tabellone) é fiancheggiata da altre due finestre centinate con timpano spezzato. Gli elementi in pietra che ornano tutte le aperture sono finemente lavorati e riprendono temi formali tardo-rinascimentali sviluppati con gusto e raffinatezza. L'edificio, esternamente, sul lato sinistro, é completato da un conventino porticato e da un campaniletto a vela datato 1765. All'interno la chiesa si presenta ad aula unica absidata dove l'elemento di maggiore pregio é il bel soffitto cassettonato verniciato con polveri d'oro zecchino che risulta, nel disegno, lavorazione e disposizione, assai simile a quello presente nella chiesa di S. Maria di Collemaggio a L'Aquila. Attualmente, per recenti opere di restauro, il soffitto ligneo é smontato, collocato a terra e non ancora restaurato e rimesso in loco.

Localizzata nel centro storico di Barisciano, citata nelle Bolle papali di Lucio III del 1183 e di Clemente III del 1188, la chiesa del Buon Consiglio e di Capo di Serra, nelle attuali sue dimensioni, è ascrivibile al 1320. La chiesa ha un campanile a vela e, sul lato destro, un portale romanico semplice datato 1372. Molto interessante é l'interno per la presenza di affreschi che, durante il restauro del 1982, si sono rivelati molto importanti per la pittura abruzzese dei secoli XIII - XIV e XV. Gli affreschi posti nella parete a fronte dell'ingresso raffigurano una Madonna con Bambino affiancata da un S. Giovanni Battista, da due figure molto lacunose e da una "Dormitio Virginis" sul registro superiore. Nell'aula della chiesa vi sono poi le figure di S. Giovanni Evangelista, S. Caterina e due figure che, dalla didascalia conservata, sono state identificate in S. Tommaso e S. Giovanni Battista.