Voeller: "Lascio la Germania"

24-06-2004
Alla fine ha deciso di lasciare, in un'affollata conferenza stampa all'indomani dell'eliminazione da Euro2004 per opera dellla Repubblica Ceca all'Alvalade di Lisbona, Rudi Voeller ha rassegnato le dimissioni dalla guida della Germania.

"Ci ho pensato su parecchio, poi ho capito che era la cosa più giusta da fare. Avrei un contratto sino al 2006 per portare la Nazionale ai Mondiali in casa, ma ritengo che solo un tecnico senza pressioni, come capitato a me quattro aani orsono, possa dare la giusta tranquilità al gruppo per giocare un buon mondiale" le motivazioni addotte dal quarantaquattrenne ex stella della Roma e dello stesso Wunderteam. Una sorpresa e un dispiacere per il presidente della Federcalcio tedesca Gerhard Mayer-Vorfelder: "Ci fa male dover accettare la scelta del ct, che avevamo appena confermato, rispettiamo la sua volontà ma avremmo preferito restasse". Ma Voller appare irremovibile: "Certo che mi piacerebbe continuare, ma credo che un allenatore onesto debba prendersi le sue responsabilità quando esce al primo turno di un Europeo due anni dopo aver giocato la finale dei Mondiali" E per sostituire Voller, che aveva preso il posto di Erich Ribbeck, in panchina nel disastroso Europeo olandese, nessuna vittoria per i tedeschi, sembra esserci un solo candidato "a furor di popolo", l'ex tecnico del Bayern Ottmar Hitzfeld.

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